Presentato il 16 febbraio presso la sede di SUPSI a Lugano il progetto FinVA, ideato da Cube Finance SA sviluppato in collaborazione con Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI)
e QBT Sagl grazie a un finanziamento Innosuisse.
FinVa è un applicativo che usa l’intelligenza artificiale con un processo di machine learning supervisionato da esperti per assistere l’operatore nelle fasi di onboarding della clientela e nel monitoraggio continuo, nell’ambito delle transazioni ma anche nel controllo di conformità degli incarti documentali nel tempo.
L’uso dell’intelligenza artificiale in FinVA permette a banche e gestori di potersi avvalere di un supporto tecnologico attivo che assiste, in modo automatico e continuativo, gli operatori a contatto con la clientela e gli organi di controllo.
FinVA aiuta a coprire un numero importante di attività - dalla pre-analisi di un prospect, alla verifica massiva degli incarti dei clienti attivi; dalla fase di onboarding del singolo cliente al monitoraggio del traffico pagamenti ai fini delle attività di antiriciclaggio.
In quest’ultimo ambito lo scopo dichiarato di FinVA è di utilizzare l’apprendimento guidato (supervised machine learning) per ridurre in modo drastico il numero di segnalazioni - che troppo spesso si rivelano essere errate e che pesano sull’operato degli organi di vigilanza interna della banca e di qualificare per grado di severità le operazioni che necessitano di essere approfondite all’interno del perimetro delle attività di vigilanza / compliance.
E’ stato un vero piacere oltre che un’opportunità di arricchimento professionale per tutta QBT Sagl poter collaborare nello sviluppo di FinVA insieme a Daniela Koruna-Baldoni, al team di Cube Finance SA e di Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).
Un grazie speciale a Federico Cecconi, CSO di QBT, per la professionalità e l’impegno nella realizzazione del progetto.