Il 24 maggio, presso l’aeroporto di Valbrembo, si è svolta la missione G0Flight organizzata da QBT Sagl, dedicata ai voli parabolici con la partecipazione degli “astronauti analoghi” del progetto Asclepios IV.
L’obiettivo, raggiunto con ottimi risultati, è stato quello di addestrare gli astronauti analoghi agli effetti della microgravità in un ambiente di piccole dimensioni, tipico delle capsule spaziali. Inoltre è stato possibile effettuare esperimenti scientifici in condizioni di gravità ridotta con le esasperate tempistiche tipiche delle attività aerospaziali.
La gravità ridotta si ottiene mediante una traiettoria parabolica, durante la quale si raggiungono per circa 8 secondi valori di gravità prossimi allo zero.
Alla missione hanno partecipato anche gli studenti del Campus Ludes, impegnati in ricerche connesse agli effetti psicologici legati alla permanenza nello spazio, nonché i delegati dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, con due importanti esperimenti.
Si ringrazia Cantor Air IT.ATO.0004, per aver messo a disposizione il velivolo I-ELLY C182 e tutto lo staff dell’aeroporto AVA Valbrembo per l’impeccabile ospitalità e collaborazione.