SERVIZI

Intelligenza artificiale

QBT sviluppa algoritmi e software di calcolo in ambito Fintech, Proptech e Legaltech, nonché in Aerospace, Healthcare, Turismo, Sport, Entertainment e Marine. Questa diversificazione ha accresciuto il nostro know-how, consolidando la nostra capacità di sviluppare software gestionali e soluzioni tecnologiche su misura, per rispondere sempre al meglio alle esigenze specifiche dei nostri clienti.
Attraverso una scrupolosa attività di ricerca e sviluppo, abbiamo esplorato e integrato nuovi settori, diventando un punto di riferimento nel campo dell’Intelligenza Artificiale, specializzandoci in Natural Language Processing, machine learning e analisi avanzata dei dati. Le nostre soluzioni supportano l'ottimizzazione dei processi in una vasta gamma di settori, migliorando la sicurezza, l'efficienza e la sostenibilità delle operazioni.
Tutte le nostre attività di ricerca sono realizzate in stretta collaborazione con università e centri di ricerca, che costituiscono il naturale network delle competenze di QBT, permettendoci di mantenere un approccio innovativo e all'avanguardia in ogni progetto che intraprendiamo.

Aerospace

Negli anni abbiamo sviluppato una significativa esperienza nel settore aerospaziale, realizzando soluzioni innovative per il monitoraggio e l'analisi delle operazioni di volo, con un focus particolare sull'ottimizzazione dei piani di volo e sull'analisi dei dati di telemetria.

Abbiamo affrontato lo sviluppo dei nostri prodotti sia con tecniche consolidate sia esplorando nuove frontiere tecnologiche, in particolare mediante l'integrazione di intelligenza artificiale e algoritmi di machine learning per migliorare la sicurezza e l'efficienza nelle operazioni aerospaziali.

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QBT realizza, su mandato dei propri clienti, prodotti e servizi white-label o in house, investendo nei progetti in cui crediamo, che nascono dalla ricerca e sviluppo.

RadRev: rivelatore di raggi cosmici e radiazioni nucleari

Proptech: Ricerca e Sviluppo Proptech

La SUPSI di Lugano ha realizzato un rivelatore di raggi cosmici; S2G Tecnolgoy lo ha ingegnerizzato.

Lo strumento di riferimento è stato realizzato dall’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN) della sezione di Roma con mezzi accessibili alle persone comuni.

Per rimanere nel filone COTS sia per il prodotto finale che per gli strumenti di sviluppo, i circuiti stampati (PCB) dovranno essere realizzati con KiCAD, strumento sviluppato con il supporto di università, di diverse aziende e del CERN di Ginevra

Un primo prototipo di rilevatore di particelle e raggi cosmici non adatto al lavoro in orbita ha volato a bordo della missione Stratosphera2018.

Il secondo prototipo è stato reso adatto al lavoro in orbita:

  • basato su componenti standard (non rad-hard, rad-tolerant sono accettabili), in modo da limitare i costi

  • affidabile in condizioni estreme

  • compatto, tutta l'elettronica e lo scintillatore devono rimanere su una board unica

  • prevista una interfaccia CAN per sviluppi e integrazione con l'OBC, per trasmettere i dati di rilavezione